Terme di Saturnia – Sorgenti termali da non perdere in Toscana
- Par Nature Source Chaude
- Pubblicato il
- Aggiornato il 30 Giugno 2025
La Toscana è una delle regioni più famose della penisola italiana. Il suo territorio è ricco di sorgenti termali naturali, alcune delle quali accessibili gratuitamente. È quindi una meta indiscussa per gli abitanti della regione, ma anche per i numerosi turisti italiani e stranieri che cercano un luogo propizio al relax e al benessere.
Situate nel sud-ovest della Toscana, le sorgenti termali di Saturnia sono tra le più belle e suggestive del Paese. Le spettacolari cascate e le acque turchesi conferiscono a questo luogo un fascino senza eguali, rendendolo una delle più belle terme d’Europa. In questo articolo vi invito a scoprire questo scenario idilliaco, dove è possibile prendersi cura della propria salute beneficiando delle proprietà terapeutiche delle sue acque termali.
INDICE:
Terme di Saturnia
Situato nel sud della Toscana, in provincia di Grosseto, il comune di Saturnia è ricco di risorse naturali. Infatti, da millenni in questo luogo sgorgano acque sulfuree che lo rendono una città dalle acque zampillanti.
Ancora oggi, queste acque ricche di minerali e gas continuano a sgorgare naturalmente da una sorgente che alimenta una vasta piscina all’interno del complesso termale di Saturnia.
Inoltre, l’assenza di captazione e adduzione delle acque ha favorito lo sviluppo di una notevole biodiversità di microrganismi sul fondo della piscina. Ciò è senza dubbio benefico per la sorgente termale. Se desiderate saperne di più, vi invito a leggere l’articolo «Il suolo, strato di base e ambiente vivente di una sorgente termale».
Questa sorgente alimenta poi un parco termale composto da cinque piscine e numerose installazioni di acqua calda. A partire dalla fonte della sorgente, si osserva la presenza di:
→ Le Terme di Saturnia Natural Spa & Golf sono associate a un hotel a 5 stelle. Per i visitatori esterni all’hotel, l’accesso alla grande piscina termale, dove sgorgano le acque termali, costa 65 euro (tariffa club) per mezza giornata. Questa tariffa include anche l’accesso al parco termale.
→ Le Terme di Saturnia – Parco Termale sono accessibili a tutti i visitatori esterni con un biglietto d’ingresso di 25 euro per mezza giornata. Il parco, che si estende su oltre 20.000 m², recupera le acque termali che alimentano la grande piscina dell’hotel.
→ Queste acque vengono poi convogliate verso l’uscita del complesso termale e formano il torrente Gorello, che si estende per poco più di un chilometro (fino alle cascate). Il loro percorso si conclude alle Cascate del Mulino.
L’insieme formato dal torrente e dalle cascate è all’origine delle terme gratuite di Saturnia, dove è possibile fare il bagno tutto l’anno, sia di giorno che di notte, in acqua termale.
Le Cascate del Mulino
Ai piedi di una collina, l’acqua scorre in tutte le direzioni. Circondata da un vero e proprio giardino, è impreziosita da splendide piantagioni che contribuiscono a rendere il luogo ancora più suggestivo. È noto come «Le Cascate del Mulino», una sorgente termale che è diventata l’attrazione più famosa della Toscana.
Esplorare queste acque significa anche lasciarsi sedurre dalla bellezza del luogo: il canneto che costeggia tranquillamente le vasche, il ruscello che serpeggia più in basso e la campagna rigogliosa che lo circonda, tutti elementi che contribuiscono indubbiamente alle virtù terapeutiche attribuite a questo luogo.
Un buon bagno caldo
Il sito è costituito da ampie piscine naturali terrazzate in cui scorre acqua termale ricca di minerali e sostanze organiche.
Qui potrete ammirare il paesaggio, rilassarvi o fare due chiacchiere, il tutto in un’atmosfera suggestiva e rilassante. Potrete anche approfittare delle piscine termali per dedicarvi all’acquagym.
In ogni caso, il semplice fatto di immergere il corpo in questo bagno tiepido avrà un vero e proprio effetto terapeutico. Non esitate a leggere l’articolo: «Gli enormi benefici di un bagno caldo».
La temperatura media dell’acqua alle cascate del mulino è di circa 34 °C. In base alle mie osservazioni degli ultimi anni, direi che la temperatura dell’acqua termale è scesa di circa 1,5 °C. Anche l’odore di uova marce (legato allo zolfo) è leggermente meno pronunciato.
Per accedere alle piscine potrebbero essere necessarie delle scarpe da acqua, poiché sono tutte disposte su un pavimento ricoperto di ciottoli bianchi e arrotondati. Camminare a piedi nudi nell’acqua può risultare un po’ doloroso a causa delle piccole dimensioni dei ciottoli.
Una cascata termale che vi vuole bene
Queste acque calde, con una portata di 500 litri al secondo, provengono dalle viscere del Monte Amiata, un antico vulcano. Questa portata incredibilmente elevata è facilmente osservabile grazie ai potenti getti delle cascate che si infrangono contro le rocce nei pressi del mulino restaurato.
Questo flusso continuo è all’origine di una forte mobilità interna dell’acqua, che ha l’effetto di garantire un idromassaggio profondo al corpo. L’acqua delle piscine situate accanto al mulino è particolarmente agitata.
Quando il corpo del bagnante è immerso nell’acqua termale, riceve anche una doccia di vapori estremamente salutari per le vie respiratorie. I tessuti polmonari entrano quindi in contatto diretto con i prodotti idrotermali: vapori termali, gas e ioni negativi.
E perché non avvicinarsi ancora di più alla grande cascata per intensificare l’esperienza? Dal primo soffio, l’acqua di una cascata ordinaria agisce sulla fisiologia umana. Dopo soli dieci minuti si osservano reazioni molto evidenti a livello cardiaco, polmonare e persino cerebrale. La funzione respiratoria risulta notevolmente migliorata. Ma qui, poiché gli aerosol caricati elettricamente emessi dalla cascata provengono da un’acqua termale, la loro efficacia è ulteriormente potenziata.
Per saperne di più sui benefici dei gas termali, leggi la fine dell’articolo: Pulire i polmoni con metodi semplici e naturali.
Terrazze in travertino
Con il tempo e grazie agli elementi chimici forniti dalla sorgente termale, dei microrganismi hanno modellato delle enormi concrezioni calcaree che hanno poi dato origine a queste “terrazze”. Costituite da travertino, queste terrazze non sono quindi inerti.
La qualità dell’acqua è influenzata in modo significativo dalla presenza di un’eccezionale biodiversità di microrganismi che contribuiscono attivamente alla sua depurazione. Questi microbi secernono anche sostanze organiche (come acidi grassi, antibiotici o molecole antinfiammatorie) che sono benefiche per la salute umana.
La configurazione a gradini di queste terrazze ha permesso la formazione di numerose cascate di varie altezze. Chiamate anche cascatelle, possono essere utilizzate come docce termali. La doccia termale, complementare al bagno termale, può apportare reali benefici. Se ne parla nell’articolo dedicato ai Bagni di Petriolo.
Servizi in loco
È inoltre disponibile un bar, aperto dalle 8:00 alle 22:00. Il ristorante, aperto dalle 12:00 alle 22:00, serve pasti completi. Sono disponibili panini, dolci, gelati e altro ancora.
All’interno dello stesso edificio è inoltre possibile noleggiare armadietti. Sono disponibili anche spogliatoi. L’accesso ai servizi igienici è gratuito. Per l’uso della doccia o dell’asciugacapelli è richiesto un costo di 1 euro per 2 minuti.
Dove parcheggiare?
Il parcheggio per i veicoli è disponibile in un’area ampia e aperta 24 ore su 24, ma è a pagamento dalle 8:00 alle 20:00. Il costo è di 2,50 € all’ora. Il biglietto deve essere ritirato prima di lasciare il parcheggio e deve essere esposto sul cruscotto. Il numero di ore (3 o 4) è limitato alla giornata, a seconda della stagione.
All’ingresso è stata installata una barriera che impedisce l’accesso ai camper e ai veicoli alti più di 2,20 m.
Le Cascate del Mulino si trovano a meno di cinque minuti a piedi dal parcheggio.
Il torrente termale del Gorello
Un lungo torrente termale, lungo poco più di un chilometro, separa le terme a pagamento dalle Cascate del Molino.
Queste ultime sono anche chiamate Cascate del Gorello, poiché sono alimentate dall’omonimo torrente. Quest’ultimo è meno frequentata dai turisti e spesso è più tranquilla rispetto alla zona delle cascate. Inoltre, la presenza di diverse zone ombreggiate dai canneti completa questo ambiente naturale. L’accesso è piuttosto facile e si possono lasciare i propri effetti personali nelle vicinanze.
Il flusso ininterrotto dell’acqua sulfurea diffonde la vita (a livello microbico) in abbondanza lungo il torrente. L’acqua qui si rinnova in un lampo ed è piena di vitalità. La temperatura dell’acqua è di circa 35 gradi.
È inoltre disponibile un ampio spazio pianeggiante dove è possibile fare picnic, riposarsi, leggere, godersi il panorama o fare una breve passeggiata dopo il bagno. Durante la stagione estiva sono disponibili diversi ombrelloni disposti in più file.
All’inizio del torrente, vicino alle terme a pagamento, si trova un’area balneabile. A seconda del livello dell’acqua, è possibile dedicarsi a diverse attività acquatiche. Il livello dell’acqua può essere regolato con un cumulo di pietre che forma una mini diga. La temperatura dell’acqua è di circa 35,5 °C.
Virtù terapeutiche della sorgente sulfurea
Questa sorgente termale emana un gas solforoso, facilmente riconoscibile dal suo caratteristico odore di “uova marce”. Questo odore acre, tipico dello zolfo, può impregnare la pelle per diversi giorni, ma ricordate che questo principio attivo è benefico per la salute. È benefico per la pelle, ma anche per ogni cellula del corpo.
Questo gas offre, a titolo indicativo, molteplici benefici alle vie respiratorie. Per ulteriori informazioni, vi invitiamo a consultare il nostro articolo «Pulire i polmoni con metodi semplici e naturali». Alle terme di Saturnia, la concentrazione di H₂S è pari a 14 mg/l, un valore che rimane elevato.
Di conseguenza, anche i vestiti ne saranno impregnati e manterranno un odore “di zolfo” per diverse settimane, anche dopo diversi lavaggi. È preferibile evitare di indossare gioielli come anelli, orecchini o collane, poiché l’acqua ricca di minerali potrebbe danneggiarli e annerirli a causa dello zolfo (solfuro di idrogeno).
Quindi, se l’odore ti disturba, indossa dei vestiti che non userai subito dopo il soggiorno.
Le creme solari devono essere utilizzate con moderazione, poiché la pelle ha bisogno di respirare. Durante il bagno, infatti, la pelle assorbe una grande quantità di minerali, oligoelementi e varie sostanze organiche. Ogni litro d’acqua contiene 2,790 grammi di sali minerali (magnesio, calcio, solfato, ecc.) e oligoelementi (silicio, bromo, zinco, iodio, ecc.).
In linea di massima, più il contatto con l’acqua termale è prolungato, maggiore è la quantità di elementi chimici assorbiti dalla pelle. Tuttavia, entrano in gioco molti altri fattori.
L’acqua è indicata per curare reumatismi, malattie dermatologiche, affezioni delle vie respiratorie, ecc. L’elenco completo di queste affezioni è riportato sul pannello informativo situato vicino al bar.
Come arrivare a Saturnia?
È preferibile raggiungerla in auto, poiché Saturnia si trova in una zona molto isolata della Toscana.
Per arrivare con i mezzi pubblici, è necessario prima raggiungere Grosseto o Albinia in treno o in autobus regionale. Successivamente, è necessario salire a bordo di un autobus regionale della compagnia “Autolinee Toscane” (sito ufficiale) in direzione Manciano. Infine, una navetta vi porterà a destinazione.